1. Qual è la quotazione delle azioni Enel?
Per decidere se investire in Borsa sull'azione Enel, è bene cominciare avendo in testa l'andamento di questo titolo, che può essere seguito in tempo reale su questo grafico:
Enel S.p.A. è una multinazionale impegnata nei settori dell’energia elettrica e del gas. Istituita come ente pubblico nel 1962 con il nome ENEL (acronimo di Ente Nazionale per l’energia Elettrica), trent’anni dopo è diventata società per azioni per poi quotarsi in Borsa nel 1999. Le azioni Enel fanno oggi parte dell’indice Ftse MIB della Borsa di Milano (l’indice che mette insieme le 40 aziende a maggiore capitalizzazione in Italia).
Per decidere se investire in Borsa sull'azione Enel, è bene cominciare avendo in testa l'andamento di questo titolo, che può essere seguito in tempo reale su questo grafico:
Enel opera in circa 30 Paesi ripartiti su oltre quattro continenti. La sua rete elettrica si estende per oltre 1,9 milioni di chilometri e ha una capacità netta di 90 gigawatt.
Enel è la prima utility al mondo ad aver sostituito i tradizionali contatori elettromeccanici con i cosiddetti "contatori intelligenti" (smart meters), moderni contatori elettronici che consentono di leggere i consumi in tempo reale e di gestire i contratti da remoto.
Il business delle rinnovabili del Gruppo Enel è gestito attraverso Enel Green Power S.p.A. ("EGP") e le sue controllate, oltre a Endesa, Enel Chile ed Enel Americas. Il Gruppo Enel ha sviluppato e mantenuto il portafoglio più ampio e diversificato di opportunità di investimento di qualità nel settore delle energie rinnovabili.
L’azienda ha attualmente (settembre 2022) una capitalizzazione a circa 44,49 miliardi di euro.
Il titolo Enel appartiene agli indici azionari:
Le entrate di Enel provengono per due terzi dall'attività all’estero (prevalentemente in Spagna, Colombia, Perù, Cile, Brasile). In questi Paesi Enel immette grosse somme per produrre energia rinnovabile.
Enel investe poi in Enel X, progetto che comprende la rete fibra e le colonnine per auto elettriche presenti in Italia.
Per quanto riguarda la sostenibilità, a novembre 2021, Enel ha rafforzato il suo impegno anticipando dal 2050 al 2040 l'obiettivo di decarbonizzare completamente il proprio mix energetico, confermando al contempo l’obiettivo al 2030: ridurre le emissioni dirette di CO2e per kWh dell'80% rispetto al 2017. Enel ha inoltre annunciato un obiettivo Net Zero al 2040 per quanto riguarda le emissioni indirette.
Gli azionisti di Enel includono fondi di investimento nazionali e internazionali, compagnie assicurative, fondi pensione ed etici e circa 800.000 piccoli risparmiatori.
Al 31 dicembre 2020, le azioni di Enel sono ripartite come segue:
Decidere di investire in azioni Enel S.p.A. può essere una buona strategia a lungo termine, per diversi motivi:
Se si possiedono azioni ENEL, il consiglio è quello di pazientare, in quanto la guerra rende i mercati troppo volatili e instabili.
C’è però da considerare anche che il 1 gennaio 2024 è prevista la chiusura del mercato tutelato gestito dal Servizio Elettrico Nazionale (società del Gruppo Enel). Di conseguenza, gli utenti (domestici e imprese) non potranno più avere un contratto di fornitura con il Servizio Elettrico Nazionale e dovranno scegliere uno dei fornitori del libero mercato.
Sono inoltre previsti stanziamenti per la costruzione di una centrale a pannelli solari e per un nuovo rigassificatore in Sicilia, che se da una parte creeranno nuovi posti di lavoro, dall’altra stanno allarmando abitanti e ambientalisti.
Gli effetti di entrambi gli eventi potrebbero ripercuotersi sulle azioni ENEL.
Enel S.p.A. considera la sostenibilità una leva indispensabile alla creazione di valore economico e finanziario.
Dopo l’emissione dei primi SDG-Linked bond al mondo del 2019, l’anno successivo l’azienda ha ampliato la sua gamma di strumenti finanziari Sustainability-Linked con:
Enel S.p.A. applica una politica dei dividendi. Nella tabella, si può notare il valore dei dividendi di Enel negli anni scorsi e di quelli di quest’anno, che verranno pagati l’anno prossimo.
Il trend è decisamente positivo, con una previsione per la cedola 2023 (sugli utili 2022) di 40 centesimi per azione.
Quest’anno, gli azionisti che possedevano dividendi della società hanno ricevuto due pagamenti da 19 centesimi l’uno (a gennaio e a luglio), per un totale di 38 centesimi per azione.
Il dividend yield (rapporto tra l'ultimo dividendo annuo per azione e il prezzo del titolo) di Enel è arrivato al 7,68%, uno dei più alti tra le blue chip.
Il Servizio Elettrico Nazionale eroga energia nel servizio di maggior tutela, fornendo elettricità a un prezzo fissato trimestralmente dall'Arera. Enel Energia invece è l'impresa che agisce all'interno del mercato libero dell'energia elettrica.
Il mercato libero presuppone la presenza di numerosi fornitori: quando la competitività è molto alta, possono essere proposte offerte e tariffe diverse, interessanti per il cliente che può scegliere autonomamente a quale servizio affidarsi.
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Esistono numerosi forum per scambiarsi opinioni sull’andamento delle azioni Enel; uno fra i più apprezzati è quello della piattaforma eToro.
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