1. Parola d’ordine: confrontare
Sceglieresti di acquistare la prima auto (costosa) che ti viene proposta senza prima aver valutato tutte le opzioni che la concessionaria ha a disposizione per te? E non converrebbe forse fare un giro di altre concessionarie per vedere che cosa ha da offrire la concorrenza?
Se hai risposto no alla prima domanda e sì alla seconda, allora hai già la mentalità giusta per affrontare il primo punto della nostra lista di caratteristiche da controllare per scegliere il miglior conto deposito per te.
Avrai infatti intuito che le banche non hanno alcun interesse a offrire a chi è già loro cliente soluzioni dai tassi esorbitanti: se hanno fidelizzato la loro clientela, entra in gioco il fattore comodità, che non farà cercare a chi possiede già un conto corrente in un istituto un altro interlocutore solo per versare parte della loro liquidità in eccesso su un altro supporto.
Proprio come per la scelta di un’auto (ma potrebbe essere un appartamento, un abito da cerimonia, la destinazione delle tue prossime vacanze, ecc.), è bene valutare tutte le opzioni che si hanno a disposizione.
Chiaramente, per quanto riguarda le soluzioni di risparmio o finanziarie, stiamo parlando di un mercato che deborda di alternative. Questo implica un lavoro di ricerca e classificazione lungo e complesso, in cui la complessità non è data tanto dalla difficoltà del prodotto (ce ne sono di molto più complicati) ma dall’offerta vastissima (sia degli istituti bancari sia delle soluzioni a disposizione).
Come ridurre i tempi, quindi? Attraverso l’utilizzo dei comparatori online, che consentono di fare un confronto che è contemporaneamente:
- utile
- rapido
- imparziale
L’imparzialità dello strumento consente infatti al cliente di diventare soggetto attivo della decisione: può isolare le opzioni che gli interessano di più e compiere una scelta sulla base di tutti gli elementi, invece di accettare passivamente quanto scelto per lui dai consulenti bancari.
Del resto un comparatore online è piuttosto semplice da usare: inserendo l’importo, la durata dell’investimento e selezionando o meno l’opzione di vincolo, si ottiene una lista di tutto ciò che è disponibile.
A questo punto sta al cliente scegliere se attivare direttamente online il suo conto (senza nessuna intermediazione) oppure se recarsi in filiale, ma, questa volta, con tutte le informazioni a disposizione (attenzione sempre a leggere tutte le clausole nei minimi dettagli).