1. Da dove iniziare per investire al meglio?
Il primo passo per fare migliori investimenti è quello di fare un bilancio delle proprie finanze. Perché? Perché si tratta della fase essenziale per capire quali capitali si hanno a disposizione. Immagina di buttarti direttamente negli investimenti in Borsa perché hai sentito che è il miglior modo per fare soldi e di dedicargli tutti i tuoi risparmi quando in realtà hai spese da sostenere nel breve termine. Inutile dire che il rischio di perdere tutto quello che hai è molto alto. Ebbene, si sarebbe potuto evitare facendo un piccolo bilancio.
Ora ti chiederai sicuramente: ma come si fa? Niente di più semplice, bisogna analizzare gli introiti, le spese e il patrimonio a disposizione. Non c’è bisogno di ricorrere a esperti finanziari per farlo, bastano infatti solo carta e penna.
Traccia due colonne e segna nella prima i tuoi attivi e nella seconda i tuoi passivi:
La differenza fra gli attivi e i passivi darà come risultato la tua ricchezza netta. Avere un quadro preciso del tuo bilancio familiare è un ottimo modo per costruire un piano finanziario di successo. Una volta che avrai stabilito un budget mensile, allarga pian piano il campo fino a ottenere il tuo personale budget annuale. Esso ti permetterà di stimare il tuo bilancio familiare.
Una volta compreso che cosa puoi permetterti di fare con i tuoi soldi e cosa no, se hai deciso di investire, è il momento di mettersi sotto. Il miglior investimento possibile si articola intorno a quattro punti chiave:
- diversificazione dei piazzamenti
- orizzonte temporale lungo
- regolarità dei versamenti
- ragionevolezza nella scelta delle somme
Che cosa significa diversificare i piazzamenti?
Per tutti gli esperti del settore è la base di qualsiasi investimento e, a ben pensarci, diversificare i piazzamenti è pura logica. Investendo la stessa somma in 4 imprese diverse, se una di esse dovesse fallire, tu perderesti il 25% del tuo capitale. Il rischio è ancora maggiore se decidessi di concentrare i tuoi soldi su un solo settore (lusso, oro, petrolio, ecc.).
Al contrario, diversificando gli investimenti, ripartirai i rischi. Il tasso di rendimento che otterrai sarà magari inferiore su alcuni settori, ma verrà compensato dalle prestazioni ottimali di altri settori.
Pensare nel lungo termine per ottenere migliori investimenti
La maggior parte dei prodotti di investimento ha una durata di vita che supera i 10, 20 e a volte addirittura 30 anni. Un criterio da prendere seriamente in considerazione nel momento in cui si decide di investire, perché è dalla durata di vita di un prodotto che dipende la riuscita di un progetto. In altre parole, bisogna aggiustare l’orizzonte temporale del proprio obiettivo finanziario su quello del prodotto.
Si tratta ancora una volta di una semplice questione di logica: pensando “a lungo termine", non servirà a niente preoccuparsi delle piccole fluttuazioni giornaliere. Le perdite nel proprio portafoglio saranno minime e non avranno un grosso impatto sull’obiettivo a lungo termine.
L’importanza di essere regolari nei versamenti per investire meglio
Di fronte a mercati incerti e dalla variabilità all’ordine del giorno, meglio far prova di regolarità e moderazione negli investimenti. Invece di puntare a un investimento one-shot, decidi di fare versamenti regolari, in linea con le tue capacità, senza cercare a tutti i costi di compensare le perdite subite dalle azioni comprandone altre.
Non investire mai ciò che non ci si può permettere
Lo ripetiamo spesso, è vero, ma è talmente importante che forse non ci stancheremo mai di dirlo. È inutile rincorrere il sogno del migliore investimento della vita se per farlo finiamo per perdere tutto quello che abbiamo, per indebitarci, per finire sul lastrico.
E non c’è nulla di male a sognare in grande, ma bisogna poterselo permettere. Anche i profili più dinamici non si buttano alla cieca negli investimenti, ma studiano con attenzione il mercato e, bilancio personale alla mano, fanno le scelte che meglio rispondono ai loro bisogni.